Il pesce fa ormai parte del consumo abituale di tutte le famiglie ed è considerato l’alimento per eccellenza della nutrizione corretta. Non tutti sanno che il pesce avariato potrebbe causare seri danni, quindi è assolutamente indispensabile riconoscerne la freschezza e compiere un acquisto consapevole.
Ecco delle indicazione che possono aiutare il consumatore a comprare dell’ottimo pesce di giornata.
Il pesce al banco invia dei messaggi altamente percepibili, basta osservarlo.
Per prima cosa è importante che l’odore ricordi quello del mare, senza essere troppo forte, assicurarsi che non si senta ammoniaca, che potrebbe essere utilizzata per coprire l’età del pesce.
Le squame devono essere aderenti al corpo del pesce e le carni sode tanto da avere un aspetto arcuato e rigido.
L’occhio deve essere sporgente con la pupilla nera e dilatata, quando non è fresco appare, al contrario appannato, pallido e incavato.
Accortezza maggiore rappresenta, poi, l’etichettatura che permette di conoscere la provenienza del pesce, il nome commerciale della specie e il metodo di produzione.
Appare ovvio che il pesce pescato nei nostri mari per essere consumato sulle nostre tavole è più fresco e genuino.