Chi non disponesse di uno spazio verde nel quale ricavare un orto ma non volesse rinunciare alla possibilità di produrre in proprio verdura di stagione non trattata chimicamente può comunque realizzare qualcosa di molto simile nel balcone di casa. Anche se lo spazio a disposizione è ridotto le piante hanno però il notevole vantaggio di essere meno soggette a parassiti e malattie rispetto a quelle di un normale orto; sarà bene comunque prendere le dovute precauzioni perché non si presentino questi problemi. Per salvaguardare l’estetica basterà mettere in evidenza le piante da fiore nella parte del balcone che da sull’esterno e riservare lo spazio interno agli ortaggi da vaso: molte verdure, come zucche e zucchine, infatti, sono anche dotate di belle foglie e producono delle gradevoli infiorescenze. I vasi più adatti sono quelli di terracotta, che garantiscono una maggiore traspirazione, ma vanno bene anche quelli di plastica che, essendo più leggeri, possono essere trasportati più agevolmente.
Risulta essere consigliabile che i contenitori siano lunghi e larghi almeno 40 cm, tenendo presente che alcune piante, come le zucchine e i pomodori, hanno bisogno di molto spazio ed hanno un elevato sviluppo fogliare. Se poi si ha a disposizione un terrazzo abbastanza esteso si possono anche realizzare dei cassoni più profondi, grandi circa 1 m per 1 m. Ma ci sono anche degli ortaggi a radice corta che possono essere coltivati davvero in poco spazio: ne sono un esempio l’insalata o le fragole, che possono essere piantate senza problemi anche all’interno di una comune cassetta di legno. Sul fondo di ciascun vaso va creato uno strato di argilla o ghiaia; il terriccio universale da giardinaggio andrebbe poi integrato per circa un 10% con della sabbia a grana grossa che consentirà un migliore drenaggio dell’acqua, per far sì che il terriccio non si mantenga troppo umido.