Sei alle prese con un muro interno macchiato dall’umidità? Spesso si prendono dei provvedimenti che danno un risultato temporaneo e a distanza di tempo tutto ritorna come prima. Se vuoi risolvere una volta per tutte il problema, segui i passi di questa guida che ti aiuterà nella procedura.
In genere, nelle nuove abitazioni, le pareti vengono rivestite da uno speciale strato di materiale bituminoso o di polietilene proprio nella parte bassa vicino al suolo, per evitare che l’umidità passi dal terreno e penetri all’interno del muro o dell’intonaco. A volte, però, questa copertura viene fatta male o con materiali inadatti e quindi ci troviamo di fronte all’umidità di tipo ascensionale. Quest’ultima nasce dal basso e può salire fino a 100/120 cm. di altezza.
La procedura da attuare è di iniettare un prodotto idrorepellente nel muro. Non è una pratica particolarmente difficile, con un pò di pazienza si va a saturare la parte bassa del muro con un prodotto idrorepellente che crea una barriera contro l’umidità.
In pratica devi fare dei buchi, abbastanza vicini uno all’altro, sulla parte bassa della parete.
Togli lo zoccolino e trapana ad un’altezza di 5 cm. dal pavimento, non lasciare più di 10 cm in orizzontale fra un foro e l’altro. Una volta creato lo spazio, inserisci all’interno dei fori dei flessibili e sopra ad essi monta i manicotti (in commercio trovi un kit molto pratico per effettuare questa operazione), quindi inietta all’interno dei fori il prodotto idrorepellente liquido.
Man mano che il prodotto viene assorbito, continua ad iniettarne (per almeno un’ora) e una volta terminato ripeti l’iniezione a distanza di 24 h.
Per ultimo, chiudi i fori praticati con della malta.