Per le pitture a grana del tipo a emulsione, occorre un apposito sverniciatore chimico. Per la rimozione delle piastrelle di ceramica è un’operazione difficile che richiede molto lavoro per avere una superficie piana. Se le piastrelle sono piatte e ben fissate, potete anche lasciarle sulle pareti e ricoprirle con quelle nuove.
Occorrente
Pittura a grana
Tuta da lavoro
Guanti da lavoro
Occhiali di protezione
Pennello vecchio
Sverniciatore chimico
Raschietto
Spazzola a setole dure
Secchio
Detergente
Spugna
Piastrelle
Scalpello a spatola
Mazzetta
Occhiali di protezione
Guanti da lavoro
Pistola a caldo
Rascchietto
Se usate uno sverniciatore chimico per rimuovere la pittura a emulsione, applicate uno strato spesso e uniforme, premendo bene il pennello sulla superficie. Lasciate agire da 3 a 8 ore, a seconda dello spessore. Quando la pittura si è ammorbidita, staccatela con un raschietto, iniziando dal basso.
Alla fine dell’operazione, passate sulle pareti una spazzola a setole dure per rimuovere qualsiasi residuo. Lavate la superficie con detergente diluito in acqua calda, poi risciacquate solo con acqua.
Se intendete staccare una o più piastrelle danneggiate, posizionate uno scalpello a spatola al centro di una piastrella colpitelo con forza con una mazzetta.
Inserite lo scalpello in una delle crepe formatesi, battete con delicatezza e, con l’attrezzo, fate leva sui pezzi della piastrella per staccarli. Per toglierne altre, inserite lo scalpelo sotto il bordo di una piastrella adiacente e colpitelo delicatamente con la mazzetta prima di far leva sulla piastrella per staccarla.
Alcune verranno via intere, altre a pezzi. Continuate a staccare le piastrelle successive allo stesso modo. Per rimuovere l’adesivo rimasto sulla parete, tenete una pistola a caldo a cinquecento mm dalla superficie. Mentre fate avanzare l’apparecchio, staccate con un raschietto l’adesivo già ammorbidito.