Cari lettori, il tagete appartiene alla famiglia delle Compositae: si tratta di una pianta molto utile in giaridno per bordure, aiuole, macchie o anche per i vostri vasi posti sul balcone o sul terrazzo.
Chiamato anche puzzola o garofano d’India (certo questo non fa sperare per l’odore dei fiori, davvero così pungente da non essere molto gradevole) è così rustico da essere di facile coltivazione. Fiorisce da maggio a novembre e se non l’avete dentro casa, tutto sommato è una pianta consigliabile.
Varietà Tagete
Le Tagete, noti anche come fiori di studente o calendule francesi, appartengono al genere Tagetes, della famiglia delle Asteraceae. Questo genere include una varietà di specie, tra cui:
Tagetes erecta (Calendula africana): È una delle varietà più alte, può raggiungere anche un metro di altezza. I fiori possono essere di colore giallo o arancione.
Tagetes patula (Calendula francese): Questa varietà è generalmente più bassa rispetto alla Tagetes erecta, di solito non supera i 30-40 cm di altezza. I fiori sono più piccoli e possono variare da giallo a arancione a rosso.
Tagetes tenuifolia (Tagete sottile): Questa varietà è molto più piccola, con altezze che vanno da 15 a 30 cm. I suoi fiori sono piccoli, gialli o arancioni.
Tagetes lemmonii (Calendula messicana di montagna): Questa varietà è un arbusto perenne che può raggiungere fino a 1,5 metri di altezza. Ha foglie molto fini e produce fiori giallo-arancio.
Tagetes lucida (Tagete lucido o Yerbaniz): È un arbusto perenne con fiori gialli che possono raggiungere fino a 60 cm di altezza. In alcuni paesi viene utilizzato come erba aromatica.
Come Seminare il Tagete
Ecco una guida generale su come e quando seminare il Tagete:
Per prima cosa, è importante capire quando seminare il tagete. Le Tagete sono piante annuali che fioriscono in estate. Pertanto, dovresti iniziare a seminare i semi di Tagete all’interno 6-8 settimane prima dell’ultima prevista gelata primaverile se vivi in un clima freddo. In climi più caldi, potresti seminare direttamente all’aperto dopo l’ultima gelata.
Come seminare
All’interno: Riempire piccoli vasi o contenitori per semina con un terriccio leggero e ben drenante. Semina i semi sulla superficie, ricoprendoli con un sottile strato di terra. I semi di Tagete devono essere a una profondità di circa 1 cm. Annaffia con cura e mantieni il terriccio umido, ma non zuppo. Posiziona i vasi in un luogo caldo e luminoso.
All’aperto: Prepara il terreno lavorandolo con una zappa o una vanga e rimuovendo qualsiasi sassi o detriti. Crea dei solchi poco profondi e pianta i semi a una distanza di 20-30 cm l’uno dall’altro (a seconda della dimensione della varietà). Ricopri i semi con un sottile strato di terriccio e annaffia con cura.
Germinazione: I semi di Tagete generalmente germinano in 5-14 giorni a una temperatura di 21-24°C. Assicurati di mantenere il terriccio umido durante questo periodo.
Trapianto: Se hai seminato i semi all’interno, puoi trapiantare le giovani piantine all’aperto dopo l’ultima gelata, quando le piante hanno almeno 2-3 vere foglie e il terreno si è riscaldato. Prepara il letto di piantagione lavorando il terreno e aggiungendo compost o letame maturato se necessario. Pianta le Tagete a una distanza di 20-30 cm l’uno dall’altro (o più per le varietà più grandi).
Come Coltivare il Tagete
Dopo la semina, la coltivazione del Tagete richiede alcune cure. Ecco alcuni passaggi che possono aiutarti a far crescere con successo queste piante:
Irrigazione: Le Tagete sono piante relativamente resistenti alla siccità, ma preferiscono un terreno costantemente umido. Assicurati di annaffiare regolarmente, specialmente nelle giornate più calde e asciutte. Evita di annaffiare le foglie o i fiori per ridurre il rischio di malattie fogliari.
Sole: Queste piante amano il sole pieno, quindi posiziona le tue Tagete in un’area del tuo giardino che riceve almeno 6-8 ore di luce solare diretta al giorno.
Terreno: Le Tagete preferiscono un terreno ben drenato. Se il tuo terreno è argilloso o tende a ristagnare l’acqua, considera l’aggiunta di compost o sabbia per migliorare la sua struttura e drenaggio.
Fertilizzazione: Anche se le Tagete non sono particolarmente esigenti in termini di nutrienti, rispondono bene a una leggera fertilizzazione. Puoi applicare un fertilizzante equilibrato a lenta cessione all’inizio della stagione di crescita.
Pacciamatura: Applica uno strato di pacciamatura attorno alle piante per aiutare a trattenere l’umidità del suolo, sopprimere le erbacce e regolare la temperatura del suolo.
Potatura: Rimuovi i fiori appassiti (un processo chiamato “deadheading”) per incoraggiare la pianta a produrre più fiori. Se le piante diventano troppo legnose o disordinate, potresti volerle potare per mantenere una forma compatta.
Controllo dei parassiti e delle malattie: Le Tagete sono noti per respingere alcuni parassiti, ma possono comunque essere suscettibili a problemi come afidi, lumache e alcune malattie fungine. Monitora regolarmente le piante e interviene con misure adeguate se noti segni di problemi.
Ricorda, le Tagete sono piante resistenti che richiedono relativamente poche cure. Seguendo queste linee guida, dovresti essere in grado di goderti una bellissima stagione di fioritura.