Rinnovare il bagno è un’attività spesso dispendiosa e piena di problematiche, soprattutto se consideriamo il rispetto del budget di partenza e tutti i piccoli lavori che da realizzare in corso d’opera, come la sistemazione delle luci, delle piastrelle o delle tubature.
In questo quadro d’insieme, la scelta degli articoli di arredo bagno risulta di fondamentale importanza, perché permette di personalizzare la stanza con lo stile che preferiamo (da quello classico e maggiormente standardizzato, fino a soluzioni di design in voga nell’ultimo periodo, che si rifanno allo stile shabby chic).
Se decidiamo di inserire una vasca da bagno, dobbiamo essere sicuri di saperne valutare le corrette dimensioni, con il fine di realizzare un acquisto vantaggioso in termini di usabilità e durevolezza nel corso degli anni.
Se desideriamo calcolare le misure ideali per una vasca da bagno, il punto di partenza è considerare alcuni aspetti, come la tipologia dei materiali utilizzati per la realizzazione del prodotto finale, il design del modello scelto, il prezzo per effettuare l’acquisto e la dimensione complessiva del nostro bagno.
La grandezza di una vasca deve essere valutata considerando anche tutti i vari complementi di arredo che desideriamo inserire vicino ad essa, in modo da ottenere un risultato armonico e che non risulti caotico.
Bagni di grandi dimensioni
Un bagno di dimensioni ampie è perfetto per realizzare l’inserimento di una particolare tipologia di vasca come quella freestanding, modello dalla forma rotonda e particolarmente interessante dal punto di vista stilistico.
Anche una vasca con i piedini, nonostante sembri una scelta che guarda al passato, può risultare un’idea vincente, proprio per la totale libertà che abbiamo nel suo inserimento, anche al centro della stanza. In quel caso sarà sufficiente accompagnare questo modello con una rubinetteria per vasca dotata di piantana con doccetta; l’utilizzo di un miscelatore, infine, permetterà di garantire una fuoriuscita ottimale del getto d’acqua.
Il suo inserimento deve comportare l’utilizzo di uno spazio abbastanza ampio, che non deve comprendere solo la vasca, ma anche la rubinetteria esterna, oltre al normale spazio per potersi muovere liberamente intorno ad essa. In questo caso saranno necessari massimo 2 metri per quanto riguarda la lunghezza, con circa ottanta centimetri di larghezza; a questi andremo a sommare un ulteriore spazio di circa 60-80 cm, utili per l’eventuale inserimento di complementi di arredo.
Bagni di dimensioni standard
Il vostro bagno risulta di dimensioni standard? In questo caso la soluzione più adatta riguarda l’inserimento delle vasche angolari, solitamente di forma rettangolare, un vero classico nei bagni delle famiglie italiane.
Le dimensioni sono standardizzate, con la possibilità di trovare numerosi modelli pari a 170×70 cm, che possono comunque variare (si possono trovare vasche angolari dalla larghezza più accentuata, ma anche modelli dalle dimensioni quadrate).
Alcuni modelli di vasca da bagno possono essere dotati anche di uno spazio per potersi sedere, molto utile per persone affette da disabilità, che possono trovare in questo ausilio un modo più semplice per lavarsi in autonomia.
Bagni di piccole dimensioni
Nel caso di un bagno piccolo, la soluzione migliore resta quella della vasca di dimensioni quadrate, con la possibilità di trovare sul mercato modelli che possono variare dai 105-120 cm di lunghezza fino ad arrivare ai 170 complessivi.
Risulta essere chiaro che trovare le corrette misure di una vasca da bagno non è un procedimento immediato, la cosa migliore è misurare l’intera area e simulare i movimenti e le azioni che andremo a compiere quotidianamente nel nostro bagno, considerando la presenza di questo elemento di arredo.