Le città si allargano e noi viviamo in case sempre più strette, più piccole.
Diventa quindi fondamentale riuscire a recuperare tutto lo spazio morto, quei vuoti che si creano tra un mobile e l’altro. E uno di questi vuoti per eccellenza è lo spazio sotto il letto: perché non utilizzarlo?
Se viviamo in abitazioni di pochi metri quadrati avremo già pensato alla possibilità di mettere in camera un letto contenitore.
Ma come sceglierlo? E quali sono gli svantaggi?
Di seguito i diversi tipi di letti contenitore, per valutare quale si potrebbe adattare meglio alla nostra situazione.
Letto contenitore con apertura inclinata
Quando parliamo di letti contenitore solitamente questo è il primo tipo cui pensiamo.
Questo tipo di letto contenitore ha un’apertura frontale -ma esistono anche con aperture laterali- al cui interno c’è un vano molto capiente.
Quando si sta per scegliere un modello simile bisogna assicurarsi che il meccanismo funzioni bene, facendosi spiegare dal rivenditore come viene costruito un letto simile: se a lungo andare dovesse incepparsi, non ci troveremo troppo in difficoltà nel trovare il punto che non funziona.
Letto contenitore apertura orizzontale/verticale
Questo tipo di letto è per certi versi più comodo di quello con apertura inclinata.
Il meccanismo infatti solleva l‘intero letto permettendo così di utilizzare comodamente tutto lo spazio del vano contenitore. Infatti con l’apertura inclinata è difficile raggiungere lo spazio che si trova sotto la testata del letto, vicino al meccanismo.
I letti con questo tipo di meccanismo sono più pratici ma hanno anche un costo maggiore.
Il consiglio, anche in questo caso, è di verificare attentamente il funzionamento di questo tipo di apertura, per non ritrovarsi con il letto bloccato…in aria.
Letto contenitore con cassetti
Un altro tipo di letto contenitore è quello con i cassetti.
Questa è certamente una soluzione comoda e poco macchinosa. Bisogna però tener conto che nei cassetti si avrà meno spazio a disposizione e oltretutto questo sarà suddiviso in 2/4 cassetti. Quindi se abbiamo scatole o piumini o altro materiale particolarmente ingombrante non potremo metterli qui dentro.
Letti contenitore: vantaggi e svantaggi
Vantaggi
Spazio: è il letto perfetto per chi vive in abitazioni piccole, per sfruttare al meglio anche lo spazio sotto il letto.
Organizzazione: la biancheria, le scatole, i piumini…tutto sarà organizzato e ordinato meglio.
È un letto normale: quando si sceglie un letto contenitore si possono tranquillamente abbinare doghe e materassi di ogni tipo (es. lattice) .
Svantaggi
Polvere: nei contenitori sotto il letto entra molta polvere. Questo è un dettaglio che può variare a seconda dei modelli e a seconda della qualità del letto che si acquisterà. Per evitare che i nostri oggetti si impregnino di polvere è meglio mettere tutto in sacchetti o contenitori ben sigillati.
Pulizia sotto il letto: dato che il letto è voluminoso, diventa difficile pulire sotto. Inoltre, se nei cassetti entra molta polvere ogni volta che verranno aperti bisognerà pulire anche qui.
Pesante da sollevare: se si vuole pulire il pavimento, bisogna tener conto che è pesante da spostare e avremo bisogno di un aiuto. Alcune aziende hanno trovato come soluzione quella di attaccare sotto delle piccole rotelle.
Si tratta quindi di un letto da valutare.