Sì, lo so, una guida su come farsi un bagno rilassante sembra una stupidaggine… Eppure il bagno rilassante è uno degli strumenti migliori (e anche più comodi) per allontanare lo stress.
Cos’è lo stress
Lo stress è il risultato di un sovraccarico di fatica mentale e fisica che porta spesso ad essere stanchissimi per lunghi periodi di tempo. Tralasciamo le ripercussioni che questa condizione ha sul fisico (anch’esse importanti) per focalizzarci su quei comportamenti semplici ma importanti che possiamo mettere in atto per liberarci dallo stress (o almeno da una parte).
Parola d’ordine relax.
Perché il bagno rilassante?
Con tutti i metodi più o meno scientificamente provati per stare bene, perché dovresti scegliere proprio il bagno?
È sempre a portata di mano. Massaggi, centri benessere e sedute di yoga vanno prenotati oppure hanno orari stabiliti. Ma lo stress non avvisa! La vasca da bagno c’è sempre, anche nei momenti peggiori.
Crei il tuo rituale. Il rituale è una serie di gesti che ripeti di frequente in un ordine preciso senza nemmeno pensarci (es. Prima ti svegli, poi ti lavi, quindi fai colazione ed infine ti vesti). Ognuno ha il suo, ma ciò che conta è che il rituale dà sicurezza alla tua mente.
Puoi cambiarlo quando vuoi e aggiungere un trattamento speciale diverso ogni volta (una volta lo scrub, un’altra la maschera per il viso, una volta la pedicure ecc.)
Non ti serve per forza la vasca. Il bagno rilassante è l’emblema del relax, ma se non hai una vasca puoi sempre fare una doccia creando attorno a te un ambiente rilassante!
Guida del bagno rilassante
Assicurati di avere il tempo che ti serve. È relativo: ad alcune persone bastano 15 minuti per rilassarsi, oltre si annoierebbero; altri necessitano di un tempo maggiore. Tutto ciò che serve è che ritagli il tuo tempo, soprattutto alla fine di una giornata no o di una settimana stressante. La regola fondamentale è che devi lasciare il resto del mondo fuori.
Armati di tutto l’occorrente per il bagno rilassante (accappatoio, bagnoschiuma, shampoo, prima di tuffarti nella vasca, in modo da avere a portata di mano il necessario e non doversi stressare durante il tempo di relax!
Aggiungi un tocco personale all’ambiente. Il cervello è fortemente influenzato dall’ambiente circostante, soprattutto nel momento del relax. Io, ad esempio, adoro la luce soffusa delle candele.
Aggiungi la musica. Può essere una playlist delle tue canzoni preferite o una riproduzione di suoni ambientali. In questo ultimo caso ti consiglio un’app che può fare al caso tuo, si chiama Sleep Bug (disponibile su Google Play Store e su Apple Store). L’importante è che copra eventuali rumori di sottofondo della casa.
Una regola importante è quella di non sovraccaricare la mente di stimoli. Per ottenere un risultato equilibrato pensa ai 5 sensi. Ogni senso coinvolto deve avere un solo stimolo aggiunto alla situazione “bagno” cui sei abituato/a. Facciamo un esempio:
Udito: musica;
Tatto: maschera per il viso;
Olfatto: profumo del sapone;
Vista: luce soffusa
Gusto: meglio evitare di mangiare il sapone! Per questa volta lo lasciamo da parte potresti, però, bere la tua tisana preferita al termine del bagno rilassante.