Una legge della fisica ci dice che ogni corpo gas, liquido, o solido esposto alle alte temperature, subisce una dilatazione molecolare visibile dall’esterno come una deformazione della sua struttura. In questa guida quindi applicheremo questo principio per gonfiare un pallone da calcio senza dover faticare per farlo.
Per prima cosa prendi la bacinella e riempila di acqua calda, la temperatura dell’ acqua deve essere all’incirca di trenta gradi centigradi. Quando la bacinella è pronta appoggiala su una superficie piana e prepara il pallone all operazione di gonfiaggio. Apri il tappino della camera d’ aria posto sul pallone e fai uscire tutta l’ aria residua contenuta al suo interno, per fare ciò ti puoi aiutare con un unghia oppure con uno spillo.
La valvola del pallone è formata da un cilindro con all’interno una specie di linguetta, facendo leva su questa è possibile fare uscire tutta l’ aria dall’interno. Quando il pallone è completamente sgonfio appoggialo sulla superficie d’ acqua contenuta nella bacinella, il pallone rimarrà a galla, non cercare quindi inutilmente di spingerlo a fondo. Adesso si tratta solo di aspettare, un pallone da calcio ci impiega circa un ora per gonfiarsi.
Dopo circa un ora vai a vedere a che punto è il pallone, se è gonfio ti basterà toglierlo dalla bacinella e asciugarlo con uno straccio per poterlo utilizzare, altrimenti lascialo li ancora qualche minuto fino a quando non si sarà gonfiato del tutto, prima però svuota la bacinella e riempila nuovamente di acqua calda. Infine riavvita il tappino di chiusura della camera d’ aria ed ecco che il pallone è pronto all’uso.